Dicembre 2012, arriviamo a Bangkok dopo un volo notturno, non si dorme molto. Qualche problema alla partenza, al check-in ci chiedono il volo di uscita dalla Thailandia (che noi non abbiamo dato che passeremo in Cambogia via terra). Riusciamo a risolvere con una prenotazione fittizia su un volo di ritorno (grande aiuto del personale di Fiumicino).
Voliamo con la Shrilankan, le hostess hanno una divisa “sexy”, un simil-sari con la schiena scoperta.
Arriviamo la mattina, prendiamo l’Airport Rail Link dall’aeroporto, perfetto per arrivare in città, poi skytrain (BTS) per andare verso l’albergo. Le indicazioni (alcune) sono anche in inglese, quindi riusciamo anche a fare i biglietti giusti alle macchinette automatiche (ma servono Bath spicci, altrimenti coda per il cambiamonete).
Per raggiungere l’albergo dobbiamo anche prendere un battello.
Passeremo qui qualche giorno prima di partire con il treno per Ayutthaya.