24 dicembre vigilia di Natale. Partenza da Korat alle 9 (stavolta sappiamo la strada e troviamo subito il bus). Arrivo a Nang Rong alle 11.30 e scarpinata a piedi fino all’hotel (non ci sono Tuk Tuk e il tassista chiede troppo). Hotel carino, ci convincono a prendere in affitto un motorino per andare a vedere le rovine Khmer (Phanom Rung e Meuaung Tam) – noi volevamo andarci in Bus ma è impossibile. Il tragitto è facile (siamo stati muniti di mappa… e abbiamo il GPS).
Il primo sito (Phanom Rung) è ampio e molto organizzato, facciamo pranzo prima di entrare e spendiamo pochissimo (con 105 Bth: un riso fritto, un thai pad, acqua e “est cola”).
Posto bellissimo. La civiltà Khmer nel 1000-1100 sembra non conoscere le tecniche di costruzione (non ci sono archi, i muri sono tutti semicrollati).
I fregi dei templi (indù) sono molto particolari. Il drago a cinque teste (“Naga”) è ovunque.
Il secondo sito, a breve distanza, è vuoto! Visitiamo le rovine al tramonto da soli. Suggestive le vasche piene d’acqua con ninfee.
Rientriamo prima che faccia buio. Cenetta a base di ananas e pankake. Buon Natale!
